“Quello che sono va bene, se mi permetto di esserlo!”. (Carl Rogers)
  • Tiziana Casazza Psiocologo Psicoterapeuta
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CURA E SOSTEGNO / SOSTEGNO PSICOLOGICO PER CELIACI

Ho scelto di citare una frase famosissima di Carl Rogers, uno psicoterapeuta umanista, perché la trovo davvero calzante.

Chi soffre di celiachia non tollera il glutine, non può digerire alimenti contenenti o contaminati da questa sostanza.
Questa difficoltà nel processare queste sostanze nutritive, trasformandole in energia, può tradursi in incapacità o difficoltà a processare alcune esperienze che del mondo, interno e/o esterno, facciamo. Gerald Edelman (2000) affermava che alcuni processi fisiologici inconsapevoli sono alla base delle nostre difficoltà emotive, ma egli affermava anche che tali processi fisiologici devono e possono essere trasformati, se ci mettiamo nelle condizioni di poterlo fare.

Conoscere cosa è accettabile per il corpo e cosa no è utile per conoscere i nostri limiti e, di conseguenza, le nostre risorse. Mantenere contatto con noi stessi e familiarità conogni nostro funzionamento, del corpo e dell’anima, significa saperci mettere nelle condizioni di vivere al meglio e darci l’opportunità di divenire ciò che davvero siamo. Per farlo è indispensabile non solo conoscerla ma anche accettare la realtà di noi. Se non la accettiamo non possiamo prenderla in mano e renderci padroni del nostro destino.

Sono socia dell’AIC Lombardia dal 2012, anno in cui ho scoperto di essere celiaca. Questa nuova condizione ha stimolato in me l’intenzione di un progetto professionale: offrire aiuto a chi ha vissuto quello che ho vissuto io, approfondendo così un argomento a me tanto vicino. In virtù della mia celiachia e della mia particolare formazione professionale, che considera il funzionamento corporeo e psicologico unità inscindibili,penso di poter offrire un aiuto concreto.